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Maja conclude lo sciopero della fame. La sua lettera.

Cari fratelli, compagn* e sostenitori, Mi chiamo Maja. Sono in sciopero della fame dal 5 giugno. L’ho iniziato come protesta contro l’estradizione illegale e ancora irrisolta dalla Germania all’Ungheria un anno fa, contro la persecuzione repressiva degli antifascisti, contro lo svolgimento pregiudizievole e discutibile del processo, nonché contro l’isolamento permanente e le condizioni disumane nelle…
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Nuova udienza del processo a Gino

Alle 20 di mercoledì 12 marzo si è tenuta la 5ª udienza del processo al nostro compagno Gino. È stata discussa approfonditamente la documentazione inviata dall’Ungheria e da parte della difesa è stata avanzata una nuova richiesta per i domiciliari. Gino ha rilasciato una dichiarazione sul contesto politico dell’Ungheria e del giorno dell’onore, scenario dei…
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Processo di Budapest: A che punto siamo?

Negli ultimi mesi con l’arresto di Gino e la consegna spontanea di 7 compagn* tedeschi che erano ancora latitanti, la geografia del processo si è ulteriormente allargata, complicandone sia l’aspetto politico che quello repressivo. Ricordiamo che tutto questo sproposito di indagini, azioni repressive e carcerazioni preventive si basa sulle dichiarazioni, tanto infami quanto ridicole, di…
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Aggiornamento sul processo di Maja (6 mar 2025)

In occasione della terza udienza del processo, tra i 50 e i 100 nazisti si sono riuniti davanti al tribunale di Budapest, indossando uniformi, portando bandiere e striscioni e filmando i sostenitori di Maja nel tentativo di intimidirli. La maggior parte di loro indossava giacche e bandiere del gruppo neonazista Betyarsereg. La gran parte dei…
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Lettera di Maja, 21 febbraio

Questa è la traduzione della lettera con cui Maja, durante l’udienza del 21 febbraio, ha rifiutato la proposta di patteggiamento del PM ungherese e ha lanciato un messaggio di speranza e di lotta a noi tutt* Sì, ho qualcosa da dire, vorrei parlare con voi, che rappresentate lo Stato ungherese e i suoi cittadini e…
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Vinto il ricorso costituzionale, ora FREE maja!

Abbiamo vinto il ricorso costituzionale: FREE MAJA! Ieri mattina la Corte costituzionale federale ha accolto ufficialmente il ricorso costituzionale di Maja contro l’estradizione frettolosa in Ungheria, già avvenuta: la decisione della Corte d’appello regionale di Berlino aveva violato i diritti fondamentali di Maja. Si tratta di una grande vittoria legale per gli avvocati degli imputati…